Coronavirus, cosa fare per evitare l’infezione. I consigli pratici per limitare le probabilità di contagio da Covid-19.
Allarme Coronavirus, come evitare l’infezione. L’emergenza coronavirus in Italia ha fatto scattare l’allarme sanitario. Come evidenziato dagli specialisti e dal Ministero della Salute, ci sono dei piccoli accorgimenti che ognuno di noi può osservare per ridurre le probabilità di contagio da Covid-19.
Coronavirus e influenza, le differenze: come riconoscere i sintomi
Partiamo dalla prevenzione. I sintomi del coronavirus sono quelli dell’influenza. Tosse, influenza, difficoltà respiratorie e, in rari casi, disturbi intestinali e congiuntivite. Si registrano anche casi di insufficienza renale. Questo è il quadro sintomatico che deve far scattare il campanello d’allarme. Nel caso in cui si ipotizzi un contagio si raccomanda di non recarsi in Pronto Soccorso ma di contattare il numero 1500 o il proprio medico curante.
Il tampone: come e quando farlo
Il coronavirus può essere identificato attraverso il tampone. È il personale medico territoriale a valutare se possa essere il caso di procedere con il test per il riconoscimento della malattia. Si procede con un tampone che viene poi analizzato. Solitamente si procede con due test prima di esprimersi sul possibile contagio.
Coronavirus, cosa fare per evitare l’infezione
Come noto il coronavirus si trasmette da persona a persona e il virus può sopravvivere anche su superfici inanimate.
Per evitare il contagio, o almeno per ridurre le probabilità di contagio, l’invito è quello di seguire le dieci regole del Ministero della Salute.
I consigli riguardano soprattutto l’igiene personale. Lavarsi frequentemente le mani, starnutire in un fazzoletto da buttare poi in un cestino chiuso, disinfettare le superfici con prodotti a base di candeggina